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I Colli Alti

2. I COLLI ALTI
DISLIVELLO SALITA: 300 metri
TEMPO DI PERCORRENZA:
A PIEDI: 2.30 ore - in MTB: 1 ora
DIFFICOLTA': Nessuna

I Colli Alti compongono un dolce crinale che si sviluppa tra CAMPO-SOLAGNA e il Finestron. Prendono il nome da Rambaldo di Collalto, nobile trevigiano che li ebbe in dono alla fine del I millennio da Ottone III. L'itinerario descritto è molto piacevole e ben esposto a sud-ovest, cosa che lo rende praticabile per quasi tutto l'anno. Si parte dall'Albergo Ristorante Al Campo, in direzione San Giovanni. Al primo tornante si lascia la strada asfaltata per imboccare la sterrata a sinistra che, in circa 6 km. conduce ad affrontare la prima ed unica salita di casa Gennari, con i suoi tre tornantini. Quindi si supera il rifugio Alpe Madre e - non appena la strada si fa in piano, al primo bivio si gira a destra. E' questo il sentiero CAI n. 40. All'altezza della terza casa, sulla sinistra si vede la chiesa di San Giovanni, presso cui sorge l'omonimo albergo ristorante che ospita un bellissimo piccolo museo della Grande Guerra (5 minuti a piedi).

Proseguendo, in coincidenza di una secca svolta a sinistra, a destra prosegue il sentiero erboso, che lambisce una casa e raggiunge in discesa il Pianaro. Si prosegue sulla stradina sterrata pianeggiante di fronte alla stalla e in questo modo si raggiunge il villaggio del Sole, Qui, al primo bivio asfaltato, si scende a sinistra sulla principale, dove si gira a destra. Avanti qualche decina di metri, sulla sinistra si apre un varco nella vegetazione e, attraverso un sentierino nascosto, si prosegue (in MTB è meglio proseuire sull'asfalto fino al punto di partenza). Tornati sull'asfalto, si riprende immediatamente a sinistra e, in breve, si torna al punto di partenza.