Questo sito è un sito sicuro e non utilizza cookie di profilazione ma cookie tecnici per ricordare le scelte dell'utente. Il sito consente anche l'invio di cookie di terze parti. E' comunque possibile scegliere, nella pagina dell'informativa estesa, di negare il consenso all'installazione di qualunque cookie. per maggiori informazioni visita l'informativa estesa cliccando sul link sottostante. La prosecuzione della navigazione attraverso il sito dell'Associazione Montegrappa.org mediante accesso ad altra area del sito o selezione di un elemento dello stesso (ad esempio, di un'immagine o di u link) comporta la prestazione del consenso all'uso del cookie.

 
CPT certificationCPT certificationCPT certification

Cerca

È con grande gioia che finalmente siamo riusciti a dare una veste più moderna al nostro sito in relazione alla pubblicazione degli eventi da noi organizzati. pertanto vi invito a consultare questo nuovo link: https://www.montegrappa.net/2023/ che diventerà anche la nostra home page di riferimento. L'accesso a questo sito web rimarrà sempre disponibile in quanto la grande quantità di materiale qui pubblicata, soprattutto la parte che riguarda la storia per il nostro Massiccio del Grappa è molto importante e non vogliamo venga persa. In futuro potrete sempre accedere tranquillamente anche da nuovo sito direttamente su questo vecchio portale.

Il vecchio portale non verrà più aggiornato, ma verrà riorganizzato nei mesi a venire per non disperdere i frutti del lavoro di più di vent'anni di attività.

Per accedere al nuovo portale fare clic qui con l icona del puntatore freccia disegno vettoriale piatto illustrazione piatta per la progettazione di banner 187534304 1322857249

Vi ringraziamo della vostra costante presenza e fruizione di questo sito, importante riferimento del Massiccio del Grappa.

 

Ultime foto pubblicate in Foto Gallery

11 febbraio 2017 Ciaspolata luna piena - 18 febbraio 2017 Ciaspolata al tramonto - Storica del 28 maggio 2017 - Giro delle Tre cime - Ricognizione ai piedi delle Tofane - Luna piena 5 agosto - Stelle Cadenti 12 agosto

IscrizioniOnline

Erwin Rommel

rommel Dal Diario di Erwin Rommel Battaglie sul Grappa

Nella notte sul 16 dicembre, il mio distaccamento bivacca a milletrecento metri di altitudine nella neve e nel ghiaccio. Il 16 dicembre viene esplorato il terreno intorno alle posizioni sul cocuzzolo della Piramide, sul Solarolo (quota 1.672) e sul cocuzzolo della Stella. Il nemico continua a difendere tenacemente gli elementi più importanti di queste alture dominanti. Nella notte sul 17 dicembre, un'abbondante nevicata seppellisce le nostre tende. Il giorno dopo il gruppo Sproesser passa all'attacco.

Riusciamo a penetrare nelle posizioni sul cocuzzolo della Stella, a catturare centoventi bersaglieri della Ravenna e a respingere fortissimi contrattacchi nemici. Purtroppo le nostre perdite sono gravi. Il sergente Quante della 2ª compagnia, un ottimo sottufficiale, non ritorna da una perlustrazione. Probabilmente è stato ferito ed è precipitato. Sui ripidi pendii del cocuzzolo della Stella resistiamo, battuti dal violento fuoco dell'artiglieria italiana e tormentati dal gelo, fino alla sera del 18 dicembre 1917; poi, il battaglione da montagna scende a valle per raggiungere Schievenin. Là la posta militare ci consegna due piccoli involti.

Leggi tutto: Erwin Rommel

Generale Gaetano Giardino

Generale Gaetano Giardino (Montemagno 1864-Torino 1935)

generale giardinoEsce dall'Accademia come sottotenente al 8° bersaglieri nel 1882. Presta servizio in vari reggimenti e viene destinato nel 1887 alle truppe d'Africa. A Cassala, nel 1894, il Tenente Giardino guadagna una Medaglia d'Argento coi pochi ufficiali bersaglieri che componevano il comando e lo stato maggiore delle forze coloniali.
Rimpatriato con promozione presta servizio al 6° Reggimento Bersaglieri come capitano. Frequenta la Scuola di Guerra e il Comando di Stato Maggiore classificandosi coi primi. Fra il 1904 e il 1911 è maggiore  al 3° Reggimento poi Capo di Stato Maggiore alla Divisione di Livorno e poi di Napoli.

Leggi tutto: Generale Gaetano Giardino

Generale Armando Diaz

diaz 1 Armando Diaz (Napoli, 5 dicembre 1861 – Roma, 29 febbraio 1928) è stato un generale italiano, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito durante la prima guerra mondiale, ministro della guerra e Maresciallo d'Italia nonchè Duca della Vittoria.

Avviato giovanissimo alla carriera militare, Diaz fu allievo dell'Accademia militare di Torino, dove divenne ufficiale d'artiglieria. Fu colonnello, comandante il 93º Reggimento fanteria, durante la guerra italo-turca. Maggior generale nel 1914, alla dichiarazione di intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale fu addetto al comando supremo quale capo del reparto operazioni; lasciò l'incarico al momento della promozione a tenente generale, nel giugno del 1916, per assumere il comando prima della 49a Divisione militare, poi del XXIII Corpo d'armata.

La sera dell'8 novembre 1917 fu chiamato a sostituire Luigi Cadorna nella carica di Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano. Recuperato quello che rimaneva dell'esercito, organizzò la resistenza sul monte Grappa e sul fiume Piave. Guidò alla vittoria le truppe italiane nel 1918; per l'occasione stilò il famoso Bollettino della Vittoria in cui comunicava la rotta dell'esercito austriaco ed il successo italiano.

Leggi tutto: Generale Armando Diaz

Generale Mario Nicolis di Robilant

Immaginenicolisrobilant Mario Nicolis di Robilant (Torino, 28 aprile 1855 – Roma, 23 luglio 1943) è stato un militare e politico italiano, noto per aver guidato la 4ª Armata del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale.

Mario Nicolis di Robilant nacque a Torino nel 1855, la stessa città dove frequentò nell'agosto 1874 l'Accademia Reale, uscendone sottotenente e assegnato ad un reggimento di artiglieria. Ottenuta la promozione a tenente, Robilant nel 1882 fu inviato presso lo Stato Maggiore del Regio Esercito dove rimase fino all'aprile 1890, quando fu trasferito col grado di maggiore nel 10º Reggimento bersaglieri. L'anno nuovo, il 1891, lo vide aiutante di campo di Vittorio Emanuele di Savoia-Aosta, e dopo quattro anni, quando era già tenente colonnello, diventò capo di Stato Maggiore della divisione Bologna.

Promosso colonnello, venne incaricato di guidare il 68º Reggimento di fanteria, ma nel 1898 ritornò nello Stato Maggiore dell'esercito. Presto Robilant diventò generale e assunse nel 1903 il comando della brigata Basilicata per poi, nell'aprile 1908, essere destinato al Ministero degli Affari Esteri con l'incarico di addestrare la gendarmeria macedone insieme ai carabinieri.

Leggi tutto: Generale Mario Nicolis di Robilant

Franz Conrad von Hötzendorf

conrad2 nato a Penzing, 11 novembre 1852 – Bad Mergentheim, 25 agosto 1925 è stato un feldmaresciallo austriaco.

Fu il capo di Stato Maggiore dell'esercito austroungarico, consigliere di Francesco Ferdinando d'Asburgo-Este, ed acceso sostenitore della guerra contro la Serbia e dell'alleanza con la Germania. Noto per la sanguinosa repressione negli scioperi triestini del 1902 e per la forte ostilità nei confronti degli italiani che considerava la causa della decadenza dell'Impero austro-ungarico, nel 1916 fu lo stratega della fallimentare Strafexpedition, la "spedizione punitiva".

Franz Conrad von Hötzendorf nacque l'11 novembre 1852 a Penzing, piccolo villaggio divenuto poi un sobborgo di Vienna. Suo nonno era stato creato barone (in tedesco Freiherr) nel 1810, scegliendo come predicato nobiliare il cognome della moglie, originaria del Palatinato, appunto "von Hötzendorf". Il padre, originario del sud della Moravia, era un colonnello degli ussari in pensione, ed aveva partecipato alle Guerre napoleoniche. Sua madre, invece, era figlia di un noto pittore viennese.

Leggi tutto: Franz Conrad von Hötzendorf

Gen. B. Nicolò Alberto marchese ing. GAVOTTI Cav. O.M.S .

gavotti Nicolò Alberto GAVOTTI, patrizio genovese, nobile  savonese, marchese, nacque a GENOVA 1'8 marzo 1875 da Giuseppe, Ammiraglio della Regia Marina, e da Anna Laura VIVALDI PASQUA dei duchi di S. GIOVANNI.

Ha sposato Adelia dei conti DI BROGLIO ed ha avuto sei figli. E' morto in ALBISOLA SUPERIORE nel palazzo avito il giorno 11 agosto 1950. A 22 anni era già laureato in Ingegneria Civile ed Elettrotecnica. Promosse industrie nella sua GENOVA e nella provincia di SAVONA. Fu uno dei principali collaboratori in quell'opera ciclopica, l'Acquedotto Pugliese, che attraversando l'Italia con opere in galleria, in trincea, su viadotti, porta l'acqua all'assetata PUGLIA.

Leggi tutto: Gen. B. Nicolò Alberto marchese ing. GAVOTTI Cav. O.M.S .

Otto von Below

Otto von Below Nato a Danzica, 18 gennaio 1857 – Danzica, 15 marzo 1944 è stato un generale tedesco. Tenne posizioni di comando dall'inizio della Prima guerra mondiale, contribuendo a molte vittorie sul fronte orientale. Si distinse in particolare come comandante in capo delle truppe tedesche ed austroungariche nella battaglia di Caporetto, nel 1917, dove raggiunse un grande successo, infliggendo una grave sconfitta all'esercito italiano.

Uno dei più capaci comandanti militari del conflitto, era cugino di Fritz von Below, anch'egli ufficiale generale e (il che causò una certa confusione nei servizi segreti britannici); ricoprì cariche di comando su differenti fronti e partecipò a svariate battaglie del conflitto, fra cui, al comando del I Corpo d'armata della Riserva, la battaglia di Gumbinnen e dei Laghi Masuri, in Prussia orientale nel 1914; nel 1915 comandò l'8ª Armata rilevando il generale von François; fu quindi inviato in Curlandia, a Salonicco e in Macedonia.

Leggi tutto: Otto von Below

Ettore Viola di Ca' Tasson

viola nato a Fornoli, 21 aprile 1894 – Roma, 25 febbraio 1986 è stato un militare e politico italiano.

Fu un capitano (esercito) della Prima guerra mondiale che si distinse nella difesa del monte Grappa al punto di essere soprannominato l'Ardito del Grappa. Il personaggio di Ettore Moretti in Addio alle armi di Hemingway ha sicuramente un riferimento preciso nella figura di Viola e pare anche in certe frasi che era solito pronunciare. Fratello maggiore di Dino Viola, ex dirigente sportivo e presidente dell'AS Roma.

 Fu una delle figure più fulgide della Prima guerra mondiale, definito da re Umberto II di Savoia: «La più bella Medaglia d'oro della Grande Guerra»[senza fonte] e paragonato dal deputato Aldo Rossini ad «un eroe omerico e ariostesco». Decorazioni: Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia (la più alta onorificenza militare del tempo), una medaglia d'oro al valore militare e due medaglie d'argento.

Dal suo Stato di Servizio risulta nel 1915 soldato nell’88º Rgt. Fanteria. Dopo il corso ufficiali, Sottotenente e Tenente nel 75º Rgt. Fanteria quindi Capitano nel 149º Rgt. Fanteria. Nella primavera 1918 comandante della compagnia “Fiamme Nere” (Arditi) del VI Reparto d’Assalto.

Leggi tutto: Ettore Viola di Ca' Tasson

Generale Luigi Cadorna

cadorna luigi 1 Luigi Cadorna ( Pallanza ,  4 settembre 1850 –  Bordighera ,  21 dicembre 1928 )

Gli esordi

Figlio del generale conte Raffaele Cadorna (veterano della battaglia di San Martino e in seguito comandante della spedizione che nel 1870 portò all'annessione di Roma al Regno d'Italia), nel 1860, all'età di dieci anni fu avviato dal padre al Collegio Militare di Milano. Cinque anni dopo entrò all'Accademia Militare di Torino, venendo nominato sottotenente nell'arma d'artiglieria nel 1868. Nel 1870, in forza al 2° Reggimento d'artiglieria, partecipò alle brevi operazioni militari contro Roma nel corpo di spedizione comandato dal padre Raffaele. Capitano nel 1880, nel 1893 venne promosso al grado di maggiore ed assegnato allo Stato Maggiore del Corpo d'armata del generale Pianell. In seguito assunse la carica di capo di Stato Maggiore del comando divisionale di Verona. Nel 1889 convolò a nozze con Maria Giovanni Balbi dei marchesi Balbi di Genova. Nel 1892, promosso colonnello, ottenne il primo incarico operativo in qualità di comandante del 10° Reggimento Bersaglieri, mettendosi precocemente in luce per la sua rigida interpretazione della disciplina militare e per il frequente ricorso a dure sanzioni.

Leggi tutto: Generale Luigi Cadorna

Abbiamo 300 visitatori e nessun utente online

Vieni a volare con noi

Vi consiglieremo uno dei migliori staff di piloti con il maggior numero di ore volo per la vostra sicurezza e il vostro divertimento.

I BIPOSTI Il modo più semplice per avvicinarsi al volo libero è provare un volo in biposto con un pilota specificamente abilitato (e assicurato). Volare in doppio con i piloti del MONTEGRAPPA è molto semplice.

Fie sito

Le iscrizioni 2023 sono aperte diventa socio tessera validità 1 anno dalla data di emissione.

anno sociale 2019 700x450

 

CS3G

 

montegrappa net

raccontiamo

Iscriviti alla News Letter

Compila il form seguente per procedere all'iscrizione alla nostra news letters. Ricevete le informazioni esclusivamente e solo delle nostre iniziative.

  
CAPTCHA
Potenziato da by JoomlaShine

* Ai sensi del DL 196 del 30.06.2003  art. 7 e art. 13 in vigore dal 04.01.2004 sulla tutela dei dati personali, “Associazione Montegrappa.org La informa di quanto segue:
I dati personali che Lei vorrà liberamente comunicarci compilando il questionario verranno registrati su supporti elettronici protetti e trattati in via del tutto riservata da Associazione Montegrappa.org per le proprie finalità istituzionali, connesse o strumentali alla attività dell'azienda medesima e per sottoporre alla Sua attenzione materiale informativo, pubblicitario o promozionale.
2. Secondo quanto previsto dall'art.13 della legge, in qualsiasi momento e in modo del tutto gratuito Lei potrà consultare, integrare, far modificare o cancellare i Suoi dati, od opporsi in tutto o in parte al loro utilizzo ai fini previsti dal punto 1, inviando una mail a attivita@montegrappa.net

Joomla templates by Joomlashine